Devo parlare di Rivoli città nella quale ha 19 anni sono i primi di gennaio del 62 mi trasferisco dal paese è un comune della prima cintura del Torinese, si diceva che in origine fosse la sede della nobiltà e della buona borghesia di Torino. Infatti ci sono ancora molte ville a testimoniare ciò oltre a evidente mente al castello dei Savoia sulla dopo due o tre mesi, faccio venire su anche la mia famiglia all'epoca c'era stata la liberalizzazione del Mercato del Lavoro e quindi la possibilità di spostarsi dove ognuno c'era bisogno di braccia nelle Industrie del Nord e si viveva nel pieno del Miracolo economico. Il lavoro c'era lo si trova facilmente a Rivoli, c'era un bar dove nella quasi totalità compreso il proprietario, era tutti i miei paesani tutti del basso Polesine, il bar era la Stella D'Oro mentre invece a Cascine Vica era in Frazione contadina di Rivoli, in quali anni si assiste ad uno sviluppo impetuoso fatto di fabbriche di case nell'arco di pochi anni la frazione diventa di 20 abitanti senza servizi scuole farmacie medici eccetera solo negli anni 70 con il cambio dell'amministrazione da centro-sinistra a sinistra ci sarà un risanamento della situazione caotica che si era creata.
