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Ci sono delle storie di famiglia?

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Oltre ovviamente alla storia della caduta in montagna di mia mamma. Ce ne sono tantissime. Ce n'è per esempio una di quando Mio papà era piccolo, probabilmente aveva una decina d'anni. Lui e suo fratello giocavano a fare le bombe con i fiammiferi con la testa schiacciata di fiammiferi e all'epoca vivevano vicino a Palazzo Reale via Giuseppe Verdi. Dove mio nonno era distanza perché era Maresciallo dei Carabinieri della guardia reale e si sono messi appunto a togliere la testa ai fiammiferi e poi a farci delle piccole bombe in una cantina che a quanto pare era adiacente alla cantina di una panetteria e hanno fatto prendere fuoco alla farina che c'era questa cantina da panetteria, causando un'esplosione un incendio, per fortuna non si sono fatti niente, se non bruciarsi i capelli e sopracciglia, ma a quanto pare la cosa ha fatto notizia nella nella zona dove vivevano, anche perché il figlio del Maresciallo dei Carabinieri che facesse i figli del Maresciallo dei Carabinieri facesse una cosa del genere. Ovviamente hanno fatto sorridere molti. Un'altra storia importante, quando mio padre è andato nel 1968 nel cinquantesimo anniversario della rivoluzione di ottobre in Russia a salire il picco Lenin nel Pamir è stato un viaggio per lui molto bello, sono andati alpinisti di tutto il mondo si sono ritrovati la capitale del Kirghizistan forse e poi hanno fatto la marcia verso il campo base e con molta fatica hanno fatto il picco Lenin. Mio padre è arrivato in cima tornando indietro, visto che era stanchissimo si è lasciato scivolare su un nevaio ha centrato un masso al fondo della discesa e si è fratturato una costola, per fortuna non è stato nulla di grave, però me lo ricordo quando poi è tornato a casa è rimasto per un paio di settimane a letto con il torace fasciato. Un altro episodio molto importante più o meno nella stessa epoca è stato quando mio padre ha avuto un serio incidente d'auto era in corso Casale che svoltava a sinistra una macchina che arrivava ad altissima velocità lo ha centrato in pieno. Ha centrato la sua la sua auto e l'ha sfasciata completamente e gli ha rotto una vertebra cervicale è rimasto quindi molto a letto per fortuna, non ha avuto conseguenze che potrebbero poi aver avuto tipo perdere la mobilità, però è dovuto restare più di un mese a letto con un collare rigido senza potersi praticamente muovere per permettere alla vertebra di saldarsi e poi sempre avuto conseguenze da da questo da quando era anziano soffriva anche di epilessia che il secondo il medico è una conseguenza di di questo trauma, ovviamente mio fratello io siamo rimasti molto molto intimoriti da questo perché ci siamo resi conto che avremmo potuto restare orfani eravamo giovani, ma capivamo già questa questa possibilità questo rischio.

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oltre ovviamente alla storia della caduta in montagna di mia mamma.

ce ne sono tantissime cene, per esempio una di quando mio papà era piccolo probabilmente aveva una decina d'anni lui suo fratello giocavano fare a le bombe con i fiammiferi con la testa schiacciata di fiammiferi e all'epoca vivevano vicino a palazzo Reale via Giuseppe Verdi.

dove mio nonno era stanza perché era maresciallo dei Carabinieri della guardia Reale e si sono messi a appunto a togliere la testa ai fiammiferi e poi a farci delle piccole bombe in una cantina a quanto pare era adiacente alla cantina di una panetteria e hanno fatto prendere fuoco alla farina che c'era questa cantina da panetteria, causando un'esplosione un incendio, per fortuna non si quasi fatti niente, se non bruciarsi i capelli e sopracciglia, ma a quanto pare la ha fatto notizia nella nella dove zona vivevano anche perché il figlio del maresciallo dei Carabinieri che facesse i figli del maresciallo dei Carabinieri facesse una cosa del genere.

ovviamente hanno fatto sorridere molti un'altra storia importante, quando mio padre è andato Nel 1968 Nel cinquantesimo anniversario della rivoluzione di ottobre in Russia a salire il Picco Lenin Nel Pamir è stato un viaggio per lui molto bello, sono andati alpinisti di tutto il mondo si sono ritrovati nella capitale del Kirghizistan forse e poi hanno fatto la marcia verso il campo e base con molta fatica hanno fatto il Picco Lenin.

mio padre è arrivato in cima tornando indietro, visto che era stanchissimo si lasciato è scivolare su un nevaio ha centrato un fondo della discesa e si è fratturato una costola, per fortuna non è stato nulla di grave, però me lo ricordo quando poi è tornato a casa è rimasto per un paio di settimane a letto con il torace fasciato un altro episodio molto importante più meno o nella stessa epoca è stato quando mio padre ha un avuto serio incidente d'auto era in Corso Casale che svoltava a sinistra una macchina che arrivava ad altissima velocità lo ha centrato in pieno centrato la sua la sua auto l'ha sfasciata completamente e gli ha rotto una vertebra cervicale è rimasto quindi molto per fortuna, non ha avuto conseguenze che potrebbero poi aver avuto tipo perdere la mobilità, però è dovuto restare più di un mese a letto con un collare rigido senza potersi Praticamente muovere per permettere alla vertebra di saldarsi e poi sempre avuto conseguenze da da questo da quando era anziano soffriva anche epilessia di che il secondo il medico è una conseguenza di di questo trauma, ovviamente mio fratello io siamo rimasti molto molto intimoriti da questo perché ci siamo Resi conto che avremmo potuto restare orfani eravamo giovani, ma capiva già questa questa possibilità questo rischio.