In caricamento...

Ti racconto una storia

Vuole raccontare un momento felice della sua vita?

Parole chiave selezionabili

Fai click su una parola chiave per aggiornare i risultati della ricerca.

Audio

Trascrizione

Mio nonno non aveva mai voluto abitando al piano terreno pensava di essere abbastanza al sicuro e quindi non aveva mai voluto scendere dal rifugio nella cantina che faceva da Rifugio quella una notte, forse una di quelle notti in cui erano stati questi bombardamenti mio nonno bolle spavento moltissimo scesa in cantina, però ho preso freddo e e quindi si ammalò poi di broncopolmonite e mia zia che aveva una casa a Rivera di Almese una frazione di Almese lo fece venire la nella sua casa è mio nonno morì, poi li di broncopolmonite. E a curare mio nonno. Allora non c'erano gli antibiotici e quindi di polmonite In genere si moriva a curare il mio nonno è stato lo zio di Enrico Delle volte ci sono delle occasioni. Siamo stati anche noi ricoverati un primo in un primo tempo prima di andare a testona di Moncalieri, siamo stati anche noi Un forse un paio di settimane lì da mia zia perché la cosa importante era scappare da Torino e noi siamo stati lì e ricorda, non so eravamo accampati. Saremmo stati una quindicina di persone a campata la bella meglio, però andava bene così poi mamma punto ho avuto questo locale a testone, ci siamo trasferiti a testona siamo poi rientrati dallo scollamento nell' agosto del 1945 finita la guerra. E allora Eli è ripresa, poi l'attività intanto mio nonno appunto, era mancato mio papà ha rilevato l'attività di mio nonno e ha continuato fino al 1966 conosciuto così in tutto il borgo aveva una clientela abbastanza importante. E ha continuato così fino al 66 a 73 anni se poi ritirato dal lavoro ed è poi mancato Pochi anni dopo ha avuto la gioia di sapere che io dopo 12 anni di matrimonio, aspettavo un bambino ed è nato mio figlio e però lui non l'ha visto ma non ha saputo ricordo di averlo è stato in ospedale da lui dopo la visita dal ginecologo una delle solite visite del ginecologo e ricordo che mi ha chiesto cosa aveva detto il medico, io ho detto che andava tutto bene e ha avuto e ce l'ho ancora negli occhi un sorriso celestiale e così finirei io non ho

Seleziona una parola in questa trascrizione per ascoltare da quel punto

mio nonno non aveva mai voluto abitando al piano terreno pensava di essere abbastanza al Sicuro e quindi non aveva mai voluto scendere dal rifugio nella cantina che faceva da rifugio quella una notte forse una di quelle notti in cui erano stati questi bombardamenti mio nonno bolle spaventò moltissimo scesa in cantina per ho preso freddo e e quindi si ammalò poi di broncopolmonite e mia zia che aveva una casa a Rivera di Almese una frazione di Almese lo fece venire la nella sua casa è mio nonno morì poi li di e a curare mio nonno Allora non c'erano gli antibiotici e quindi di polmonite genere si moriva a curare il mio nonno è stato lo zio di Henry delle volte ci sono delle siamo stati anche noi ricoverati un primo in un primo tempo prima di andare testona a di Moncalieri siamo stati anche noi un forse un paio di settimane da mia zia perché la cosa importante era scappare da Torino e noi siamo stati e ricorda non so eravamo accampati saremmo state una quindicina di persone accampate alla bella meglio però andava bene così poi mamma punto ho avuto questo locale a testone ci siamo trasferiti a testona siamo poi rientrati dallo scollamento nell' agosto del 1945 finita la e Allora Eli è ripresa poi l'attività Intanto mia nonna appunto era mancato mio papà ha rilevato l'attività di mio nonno e ha continuato fino al 1966 conosciuto così in tutto borgo il aveva una clientela abbastanza e ha continuato così fino al 66 a 73 anni se poi ritirato dal lavoro ed poi è mancato pochi anni dopo ha avuto la gioia di sapere che io dopo 12 anni di matrimonio aspettavo un bambino ed è nato mio figlio e però lui non l'ha visto ma non ha saputo ricordo di averlo prestato in ospedale da lui dopo la visita dal ginecologo una delle solite visite del ginecologo e ricordo che mi ha chiesto cosa aveva detto il medico io ho detto che andava tutto bene e ha avuto e ce l'ho ancora negli occhi un sorriso celestiale e così finirei io non ho